Biblioteche

Il Catalogo e le Schede...

Tracce. La biblioteca con Duras

(libri, film, arte, musica...)

a cura di Ermanno Pea

Dopo tanti anni di investigazioni sulla biblioteca immaginaria di Marguerite Duras, ci è apparso chiaro che non soltanto la sua scrittura operava su letture illimitate, raccogliendo tracce da tutta la letteratura precedente e contemporanea, ma che apriva inoltre un campo di ispirazione e di citazione ancor più illimitato per vari discorsi a venire. Avremmo dovuto essere ciechi e sordi per non rilevare le allusioni, le rivisitazioni che ci arrivavano da produzioni artistiche di tutto il mondo. Allora abbiamo intrapreso questa rassegna e, pur mantenendole il nome di biblioteca, l'abbiamo divisa in diverse sezioni: libri sì, prevalentemente, ma anche film, danza, arte, musica...

Queste nuove "tracce" devono quindi essere pensate come la mappa geografica di un territorio in continua espansione e ridefinizione. Proprio per la sua caratteristica di lavoro in corso, sperimentale e imprevedibile, riteniamo che la schedatura, iniziata nei volumi 2 e 3 di Duras mon amour, si presti adesso a trovare la sua continuazione outside, aprendosi ai contributi di molte/i.